Aree di Disagio
Depressione
La depressione è una vera e propria malattia, che necessita di cure psicologiche specifiche. Spesso si fatica a riconoscerla, sia perché chi ne soffre la nasconde per vergogna, sia per una tendenza sociale-culturale a sminuirla. Ad esempio: “Con un po’ di buona volontà vedrai che starai meglio”, oppure “Non esagerare, a tutti capita di essere tristi”. Se soffri di depressione chissà quante volte avrai sentito questi discorsi.
Cosa scatena la Depressione?
Sono due i fattori caratterizzanti la depressione: 1) il fattore biologico, cioè la predisposizione genetica (ereditarietà familiare) ed il fattore psicologico, cioè una vulnerabilità acquisita alla malattia e determinata dalle nostre esperienze (familiari, sociali e lavorative). Questi fattori interagiscono tra loro, ma non è detto che portino alla depressione. La depressione è spesso slatentizzata (resa manifesta) da un fattore scatenante, cioè un evento stressante o improvviso, che viene vissuto come perdita grave e inaccettabile (un fatto grave scolastico o lavorativo). Talvolta la depressione può insorgere anche in seguito ad un evento positivo, ma vissuto come perdita (la nascita di un figlio, la laurea).
Quali sono i sintomi?
Un segnale evidente di depressione è la perdita massiccia e prolungata nel tempo della vitalità interna. Si perdono progettualità, desideri, piacere, interesse. La vita è percepita come dolorosa, senza senso, ci si isola e si ha un costante umore depresso. Possono essere presenti pensieri suicidali. I sintomi fisici più evidenti sono faticabilità o mancanza di energie, insonnia o ipersonnia, apatia o agitazione psicomotoria, difficoltà di pensare e concentrarsi, perdita o diminuzione di peso, mancanza di desiderio sessuale.
I nostri trattamenti
I primi 5 colloqui di consultazione psicologica sono dedicati a fare un quadro approfondito della situazione ed individuare il meccanismo depressivo che ti mette in scacco. Vengono individuati i fattori scatenanti, i vissuti di perdita traumatici (delusione, fallimento, dolore) legati a quei momenti e le fasi della tua vita che possono aver contribuito a strutturare questo disturbo. Perché è successo tutto questo? Come hai fatto ad arrivare dove ti trovi? Comprendere la tua depressione è il primo passo verso il cambiamento.
Un percorso psicologico o psicoterapeutico ha una valenza ripartiva, volta a reintegrare gradualmente il senso di fiducia in sé e nel mondo. Come? La depressione non è controllabile razionalmente. Per questo è importante individuarne la valenza psicologica della depressione, mettere a fuoco l’angoscia e i meccanismi psicologici messi in atto per gestirla. Così, si individuano i nuclei depressivi su cui lavorare nel percorso riparativo.
Nel corso dei colloqui psicologici sarà possibile considerare l’opportunità di attivare un supporto farmacologico medico-psichiatrico. In caso di depressione, infatti, i farmaci aiutano a contenere l’angoscia e recuperare le energie. Un trattamento combinato psicologico-farmacologico è ciò da’ i migliori risultati di cura.