Aree di Disagio
Ansia, Stress e Paure
Ansia, stress e paure possono essere componenti fisiologiche nelle nostre vite e possono avere una loro buona funzione. Ad esempio, segnalano che c’è bisogno di ristabilire un equilibrio.
Ma allora, quando preoccuparsi? Quando persistono a lungo (6 mesi o più) e si intensificano eccessivamente, vanno considerati veri e propri segnali di disagio.
Cosa scatena Ansia, Stress e Paure?
I fattori scatenanti ansia, stress e paure possono essere ambientali-esterni, come un fatto grave (la morte di una persona cara), oppure acuti (un incidente), quotidiani (il traffico), o cronici (una situazione familiare o lavorativa difficile). Ma ci sono anche dei fattori psicologici-interni, come ad esempio: sfiducia, insoddisfazione, problemi di autostima, pessimismo cronico, senso di impotenza, conflitto interno. I meccanismi mentali che governano questi fattori sono ereditati dalle esperienze familiari, relazionali, amicali, sociali fatte nel corso della vita.
Quali sono i sintomi?
Quali sono i segnali per riconoscere quando ansia, stress e paure si possono strutturare in disagi potenzialmente gravi? Attenzione a questi sintomi fisici: sudorazione, vertigini, cefalea, dolore addominale, tachicardia, fame d’aria, tensione muscolare, nausea, insonnia. Ma attenzione anche ad alcuni stati emotivi di allarme come: apprensione, facilità al pianto, confusione, irrazionalità, irritabilità e impazienza. Paura di morire, di perdere il controllo, di pericolo imminente. Bisogno di evitamento, ipervigilanza, incapacità di rilassarsi, di concentrarsi. L’intensità e la frequenza di questi sintomi sono importanti elementi diagnostici.
Come curare Ansia, Stress e Paure?
L’ansia, lo stress e le paure, possono essere affrontati e curati in molti modi differenti. È importante non definire il percorso a priori, ma progettare l’intervento sulle caratteristiche specifiche della situazione e del “modo di funzionare” della persona in difficoltà. Sulla base di questo può essere definita la durata del percorso (intervento breve, a medio termine, o a lungo termine), la frequenza (quanti colloqui in un mese) e la tecnica di intervento (ad esempio: terapia psicodinamica, cognitivo-comportamentale, individuale, familiare, di coppia).
I nostri trattamenti
5 colloqui psicologici per affrontare il tuo problema con un terapeuta esperto in ansia, stress, paure. Il percorso ha tre fasi:
- identikit del problema: viene messo a fuoco il problema e viene fatto il suo identikit. Cosa ti fa star male?
- mappa del problema: grazie al racconto della situazione e alle domande del terapeuta, verrà disegnata una mappa dei meccanismi emotivi e relazionali collegati al tuo star male. È uno strumento di orientamento per capire cosa ti sta succedendo: perché sti male?
- Come affrontarlo: avrai il quadro complessivo necessario a capire come funziona il tuo problema. Ti aiuteremo ad affrontarlo e a gestirlo attraverso strumenti adatti alla situazione.
Se la comprensione razionale del problema non è sufficiente a mettere in moto gli strumenti per stare meglio, è indicato il percorso psicologico della durata di qualche mese. In questi casi è utile concedersi del tempo per consolidare ed interiorizzare gli strumenti emersi nei primi colloqui, attraverso un processo di cambiamento più graduale. Nel corso di questo percorso psicologico, il terapeuta ti aiuterà a maturare una posizione sempre più autonoma e stabile. La fretta spesso non è una buona alleata nella risoluzione di un problema. Concediti il “giusto tempo”.
È un’occasione che aiuta a riconoscere e affrontare difficili meccanismi interni-emotivi ed esterni-relazionali che ti mettono in difficoltà nella vita.
È un’esperienza che ti aiuta a conoscere te stesso, a mettere a fuco quali ragioni e convinzioni influenzano quello che provi, come vivi le relazioni e le esperienze della vita.
È un percorso riparativo di vissuti traumatici, che hanno incrinato qualcosa dentro di te e che ti fanno stare male.
È un’esperienza di maturazione e cambiamento che durerà nel tempo. Ti aiuterà a cambiare davvero. È un percorso in cui non sei solo e non sarai giudicato per nessuna delle cose che racconterai.
Nel caso di ansia, stress, e paure, quando i sintomi sono molto invalidanti, può essere utile attivare il supporto farmacologico, attraverso un consulto specialistico medico-psichiatrico. L’utilizzo dei farmaci può ridurre la frequenza e l’intensità dei sintomi, liberando risorse personali (fisiche e psichiche) da impegnare meglio per uscire dalla propria situazione di difficoltà.