Aree di Disagio
Disturbi del Comportamento Alimentare
I disturbi del comportamento alimentare (DCA) sono contraddistinti da comportamenti alimentari disfunzionali, dal controllo del peso corporeo, che possono compromettere gravemente la salute fisica e il funzionamento psicologico della persona. I pricipali DCA sono: anoressia nervosa, bulimia nervosa e disturbo da alimentazione incontrollata (binge eating disorder - BED).
Cosa scatena i Disturbi del Comportamento Alimentare?
I DCA sono un grido di aiuto, manifestazione sofferenza psicologica, che origina dal bisogno di essere visti, riconosciuti, e a tal fine essere perfetti, onnipotenti, attraverso condotte superumane (in famiglia, studio, sport, lavoro) per affermare il proprio valore. Nei DCA la forma di controllo prevalente si manifesta col cibo e nella gestione dei bisogni fisiologici, come il sonno. Questi meccanismi non risolvono i problemi emotivi sottostanti ai DCA (scarsa autostima, ipercriticità, perfezionismo, disamore nei confronti di se stessi, estremo bisogno di amore), ma anzi li esasperano.
Quali sono i sintomi?
I sintomi principali dei DCA sono: digiuno, crisi bulimiche (abbuffate), vomito autoindotto, uso di anoressizzanti, lassativi o diuretici per controllare il peso, attività fisica, alterazione dell’immagine corporea (ci si vede molto più grassi di ciò che si è o deformi), pensiero ossessivo sul cibo, paura di ingrassare, non mangiare in pubblico.
Come affrontare i Disturbi del Comportamento Alimentare?
È consigliabile attivare cure specialistiche il prima possibile, per evitare che il disturbo si stabilizzi e si cronicizzi. Si attiva un intervento multidisciplinare, volto alla cura di corpo e mente, che viene definito sulla base delle caratteristiche specifiche del disturbo alimentare e dei suoi sintomi.
I nostri trattamenti
I primi colloqui psicologici sono volti a mettere a fuoco i sintomi prevalenti e i meccanismi comportamentali, relazionali e mentali, alla base del disturbo del comportamento alimentare. In seguito a questa importante prima fase verrà formulata la proposta di presa in carico.
L’intervento psicologico mira a metter a fuoco i meccanismi comportamentali e di pensiero che spesso intrappolano la persona in rituali e forme di controllo estreme. Il riconoscimento e la consapevolezza di questi meccanismi aiutano ad individuare gradualmente delle possibilità alternative. È indispensabile anche curarsi delle rappresentazioni mentali interne di sé e del mondo, e dei bisogni psicologici (riconoscimento, amore, reciprocità, rispecchiamento) che necessitano di essere visti e curati attraverso un processo riparativo del senso di fiducia perso.
È utile in caso di DCA che l’intervento dello Psicologo-Psicoterapeuta sia affiancato da altre figure professionali: nutrizionista, endocrinologo, esperto di medicina interna, psichiatra. Per questo ci avvaliamo della collaborazione di specialisti per mettere a punto un percorso di cura personalizzato.