Oggi parleremo di bugie nella coppia. Se anche tu hai scoperto che il tuo o la tua partner ti ha mentito, qui troverai risposte utili a capire meglio il motivo per cui è successo e come affrontare la situazione.
Scoprire che il partner ha mentito può essere un’esperienza sconvolgente, il mondo sembra crollare addosso, non sai più se la relazione in cui hai creduto ha senso e quali siano i valori che vi avevano unito. Per questo si possono attivare tanti dubbi: chi è veramente l’altro? Perché mi mente?
Vediamo insieme quanto può essere grave davvero la bugia nella coppia e cosa può significare.
La bugia nella coppia solitamente sottende e comunica dei problemi di fondo, più o meno importanti. La bugia è un segnale e può avere diversi significati ma sicuramente dice molto sullo stato di salute della relazione. Quando si scopre la bugia è utile non lasciarsi prendere solo dallo sconforto, occorre fermarsi un momento e riflettere sul senso e sul contesto relazionale nel quale queste bugie vengono dette, perché non tutte le bugie hanno lo stesso intento e la stessa qualità. Ci sono bugie protettive, bugie più maltrattanti e distruttive e bugie che possono essere inserite in quadri più patologici di personalità.
Qui di seguito 3 possibili tipi di bugia:
Perdonare o no? Non intendo assolvere le bugie e nemmeno condannarle. Ogni bugia è diversa e va ascritta al contesto relazionale di quella coppia. Ci sono bugie protettive, bugie più maltrattanti, che dimostrano poco rispetto per il partner e bugie che possono essere inserite in quadri più patologici di personalità.
In generale mentire al partner non è la strada migliore da intraprendere, anche le bugie più innocue possono comunque rovinare la relazione. Il mentire serve solo a rimandare il problema, non consentendo alla relazione di evolvere e lasciando la situazione congelata lì. La realtà andrebbe sempre affrontata perché le bugie annullano le basi di lealtà e rispetto di un rapporto. Il dialogo sincero, onesto e aperto è una condizione di partenza per stare meglio nella coppia, per sentirsi capiti, per affrontare i non detti o la paura di non essere accolti. Mentire può essere dannoso anche per chi lo mette in pratica, alla lunga potrebbero insorgere sensi di colpa e di inadeguatezza (non sono capace di dire cosa penso davvero) che potrebbero minare la propria oltre che l’altrui autostima. Inoltre il nascondere ripetutamente al partner di avere altri desideri o anche molto altro, sono azioni che allontanano dal partner e alla lunga anche da se stessi.
Le bugie non vanno d’accordo con l’amore ma non è sempre tutto perduto. Nel caso delle bugie che sottendono difficoltà relazionali, è possibile pensare di poter recuperare la relazione, anche se molto dipende dalla portata della bugia che è stata detta. Quando si scopre la bugia occorre sempre interrogarsi, entrambi chi ha subito le bugia e chi ha mentito, chiedendosi perché sta accadendo. È importante prendere atto del fatto che qualcosa non andava più. Ma non sempre essere in crisi significa la fine di un rapporto, spesso può rappresentare un’occasione evolutiva per cambiare e ricominciare.
Potrebbe essere molto utile un consulto di coppia nel caso in cui da soli non riusciate ad affrontare questa comunicazione in maniera costruttiva e autentica.
Nel terzo caso esposto, cioè il contesto della bugia patologica, la questione è un po’ più complessa. Non è sano restare in questa dinamica e sarebbe opportuno capire se ci siano i margini per cambiare la situazione. Potresti avere a che fare con un bugiardo patologico, che è una persona che ha una dipendenza patologica dalla bugia che usa in modo maligno e manipolatorio. Non puoi essere tu a farlo cambiare perché non ha a che fare con la qualità della vostra relazione ma si tratta piuttosto di un suo problema di natura psicologica che può affrontare solo lui, se motivato.
È utile considerare la possibilità di farsi aiutare da un esperto anche per chi ha subito e sembra essere a sua volta incastrato in una dinamica tossica dalla quale non si riesce a sottrarre.
