Domande e risposte
LA NOSTRA RELAZIONE È FINITA. LUI HA SCELTO LA FAMIGLIA
Sono due mesi che il mio amante mi ha lasciata dopo essere diventato padre. Inizialmente non sapevo che avesse una compagna, l'ho scoperto tramite terze persone e lui non lo ha negato. Ha sempre parlato bene di lei ma aggiungeva che il loro rapporto era troppo piatto e le cose che sentiva per me non le aveva mai provate. Con la nascita del figlio, ha scelto razionalmente la famiglia e vivendo lontani riesce a portare avanti la sua decisione. Nel chiudere con me ha detto che se non ci fosse stato il bambino avrebbe scelto me e non escludeva un futuro insieme. Dopo aver chiuso, mi ha cercata per un pò ma capendo che tra noi non può esserci amicizia evita qualsiasi contatto. Per un pò ho accettato la sua decisione ma dopo un mese gli ho scritto per sapere come stesse. Lui mi ha subito chiesto se avessi trovato un altro uomo e alla domanda se mi avesse dimenticata mi ha scritto che si sta sforzando a non pensarci. Adesso sono 20 giorni che non ci sentiamo e io sto malissimo.
NON RIESCO A DIMENTICARLO E STO MALISSIMO
Descrivi una situazione davvero straziante, dal momento che tu sei innamorata di un uomo, che sembra fare molta fatica a prendere la decisione di interrompere la relazione con te, per dedicarsi alla sua famiglia. E mi sembra che tu, comprensibilmente, sia in un certo senso vittima di questa indecisione. Forse ti trovi nella posizione di sperare che tra voi le cose possano cambiare, proprio in virtù del legame che sembra non spegnersi.
LASCIARSI NON È MAI SEMPLICE
Attenzione però: esiste un meccanismo mentale di “resistenza alla perdita”, che rende le persone incapaci di prendere davvero una decisione, perché decidere corrisponde a rinunciare, a perdere qualcosa o qualcuno. In altre parole, accettare che la vostra relazione sia conclusa, che lui forse non è l’uomo giusto per te può essere straordinariamente difficile. Perché? Perché ci hai sperato davvero che la vostra storia potesse funzionare, ma non è andata così ed è una delusione che fa male ed è difficile da accettare. Nelle relazioni sentimentali decidere non è mai semplice, perché il legame tra i due partner spesso non si spegne completamente del tutto nel momento in cui si decide di lasciarsi. Può, invece, rimanere e trascinarsi nel tempo, anche purtroppo attraverso situazioni di sofferenza, di indecisione, di maltrattamento. Infatti, è importante sapere che la sofferenza può essere un tipo di legame più forte dell’amore. Prova a pensarci: gli amanti che soffrono, che litigano, che hanno dei problemi non possono fare a meno di pensare l’uno all’altro. Il dolore tiene legati, alla ricerca di chissà quale soluzione, di chissà quale cambiamento risolutivo. Soffrire per il proprio partner porta spesso all’impossibilità di lasciarsi. Il fatto che ci sia un conflitto in corso, una tensione viva, tiene legati e non permette di lasciarsi. Questo per dire che “lasciarsi” è difficile, è doloroso. Infatti, nella mia esperienza professionale ho incontrato tante coppie che hanno beneficiato della terapia di coppia proprio per arrivare alla decisione di lasciarsi.
RISOLVERE UNA CRISI DI COPPIA È POSSIBILE?
La risoluzione di un momento di crisi nella coppia è possibile, ma a patto che i membri della coppia siano disposti ad affrontare la situazione, a capirsi, provando a mettere in atto quei cambiamenti utili ad andare verso un processo riparativo e di ricostruzione del rapporto d’amore.
Nella situazione che descrivi, purtroppo, mi sembra che il “tuo lui” si sia più che altro allontanato, e che stia provando a costruire la sua famiglia con la compagna ed il figlio.
Perdonami se sono così diretta nel condividere questa riflessione. Immagino che leggere queste parole non sia facile. D’altro canto, mi sembra che vada tenuta a mente anche questa prospettiva, altrimenti il rischio è quello che tu rimanga legata al ricordo del vostro amore, al desiderio che possa cambiare e che infine tu rimanga bloccata in un’attesa che rischia di essere infinita, mentre il tuo compagno, intanto, sta dedicando i suoi sforzi a costruire la sua famiglia, pur nella difficoltà di dimenticarti.
COME SALVARSI DAL DOLORE?
Penso che per te sia utile provare a prendere maggiore distanza dalla vostra storia, in termini di essere influenzata/dipendente o meno dalla posizione del tuo amante, dai suoi dubbi, dalle sue scelte. Prova a rimettere il focus su te stessa in questo momento difficile, riflettendo su quali sono i tuoi desideri, su cosa vorresti per il tuo futuro ed anche, se puoi, provare ad immaginare il tuo futuro senza di lui. Ciò non vuol dire immediatamente agire, ma lasciarti del tempo per pensare a nuovi scenari e maturare una tua posizione un po’ più distaccata da lui.
Un saluto.
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