Domande e risposte
TRADIMENTO E PERDITA DELL’EQUILIBRIO EMOTIVO
Da quando sono stata tradita dalla persona di cui mi fidavo ciecamente, ho iniziato ad avere attacchi di panico in situazioni dove non ho tutto sotto controllo: viaggi in aereo, in auto , autostrade, montagna (altezza), strade sconosciute, traffico o semafori, temporali... Non guido più in queste circostanze, ma solo in una confort zone. Negli anni ho fatto anche un incidente abbastanza grave, che ha peggiorato la situazione. Va sempre peggio e non riesco a vivermela serenamente nella quotidianità, o nelle situazioni di vacanza; inizio ad andare in ansia anche giorni prima: malessere fisico generale, tachicardia, senso di nausea. Cosa mi sta succedendo?
Sembri indicare il tradimento subito come evento detonante la tua ansia. Quando è accaduto questo fatto? Qual è stato il proseguo della situazione?
Sembrerebbe che la circostanza vissuta ti abbia fatto perdere l’equilibrio emotivo. Come mai? Come recuperarlo?
Occorrerebbe probabilmente ricostruire quanto accaduto e capire come sia possibile metabolizzarlo: cioè farci i conti in qualche modo. Sarebbe utile mettere a fuoco quale sia stata la miccia detonante. Ad esempio, vissuto di abbandono, rabbia, frustrazione, danneggiamento, devalorizzazione. Insomma, quale valenza emotiva profonda ha avuto per te quanto accaduto? Questo sarebbe utile ad elaborare e contenere ciò che ti sta succedendo e sarebbe il primo passo per comprendere come depotenziare il traumatismo.

Come gli eventi traumatici amplificano l’ansia
Tieni conto che talvolta gli eventi traumatici slatentizzano quote di ansia già presenti nella persona. Cosa vuol dire? In sostanza, l’evento traumatico è la prima scossa di un terremoto che rompe il primo strato di superficie, che funge da contenimento di una dimensione sommersa, ad esempio di preoccupazioni e paure, che ora trovano una via d’uscita più facilmente. Credo che questo possa essere il tuo caso?
Generalizzazione dello stato d’allarme
Ti propongo questa riflessione perché mi sembra che il tuo stato d’allarme tenda a generalizzarsi, ad espandersi a situazioni varie della tua vita. In particolare a quelle che mancano di contenimento, di ordine e di prevedibilità, cioè che escono dall’ordinario, come un viaggio in macchina o una vacanza. Dunque che ti mettono forzatamente in contesti poco prevedibili.
L’importanza della consultazione psicologica
Su questo tema credo che varrebbe la pena approfondire la tua situazione.
Se volessi procedere in questa direzione, ti consiglio qualche colloquio di consultazione psicologica; si tratta di cinque colloqui al massimo, che sarebbero sufficienti per inquadrare meglio la tua situazione e darti un feedback utile.
Un saluto,
Dr. C. Navarra
Vuoi fare una domanda?
Preferisci chiedere in modo anonimo l’opinione dei nostri terapeuti?
Ti basterà indicare uno pseudonimo e selezionare l’opzione utile ad oscurare la tua email.
